blog di Riccardo Gramegna

mercoledì 13 ottobre 2010

METAMORFOSI - la fine della vita del bruco e' l'inizio della vita della farfalla


Se io mi faccio medico al capezzale del mondo occidentale, inteso come sistema di sistemi correlati e complementari, come e’ un corpo umano, non potrei che constatare che la molteplicita’ dei sintomi che il paziente manifesta, non lasciano intravedere un prognosi favorevole… e’ un malato terminale.
Gli organismi fondamentali per il funzionamento dei sistemi, economico e finanziario, produttivo, politico, istituzionale e sociale, manifestano patologie irreversibili… insicurezza e precarieta’, ingiustizia, violenza e corruzione.
La fiducia, energia vitale di ogni sistema, e’ in costante calo su tutti i fronti e prelude ad un collasso….
La paura e la rabbia sono diffuse, dal centro alle periferie, e anche qui c’e rischio di collasso….
Non si vede terapeuta e terapia capace di portare alla guarigione… bisogna prenderne atto e preparare il funerale.
Come in ogni essere vivente, il ciclo vitale inizia, cresce, raggiunge l’apice, declina, degenera e poi muore.

Il mondo occidentale e’ vecchio, e nonostante i disperati tentativi di prolungare la sua sopravvivenza, le sue sofferenze crescono esponenzialmente. Ogni cellula, ogni individuo, soffre di mancanza di liquidita’, caduta dell’operosita’, del lavoro, della sicurezza, con conseguente crescita della disaffezione, indifferenza, stress e depressione… per dirne solo alcune. La vitalita’ individuale e collettiva scema, insieme alla fiducia che ci sia un futuro…

2012… le profezie della catastrofe totale… "the end" del film dell’umanita’ sara’ sempre piu’ sugli schermi delle TV, dei telefonini, dei PC e delle multisale… se ne parlera’ sempre di piu’ nei Tg e nei talk show, e la fine del mondo sara’ rappresentata, in varianti fantasiose e comunque terrorizzanti, in film, fiction, e serie televisive… verranno inventati reality di sopravvivenza, messi sul mercato vedeogames in 3D per i ragazzini e social forum di contenimento del panico e dello sconforto che precede l’abbandono e la resa della fine.

Io non sono un catastrofista…ne’ un catastrofilo e neppure credo che nel 2012 ci sara’ la fine del mondo intero per ‘cause naturali’… credo che si stia avvicinando un cambiamento di coscienza radicale in ogni cellula dell’umanita’ che trasmutera’ globalmente il modo di pensare e di vivere nel mondo degli esseri umani.
Come la metamorfosi del bruco che, diventato farfalla, lascia la carcassa nella crisalide e spicca il volo con le ali che ha sognato mentre maturava la sua trasformazione.
Non e’ vero che il sistema del mondo occidentale moribondo non abbia ali in formazione… ci sono, ci sono e hanno colori e disegni incredibili ancora, ma si stanno formando di sicuro.

“You may think I am a dreamer… but I’m not the only one…” cantava John Lennon tanti anni fa e tanti anni fa profeti e visionari annunciavano l’avvento della ‘nuova era’, la New Age, l’Eta’ dell’Acquario…
Navigando internet, se cercate una delle parole chiave tipo… pace, solidarieta’, cooperazione, valori umani, non-violenza, amore, compassione, consapevolezza, verita’, liberta’, eguaglianza e bellezza delle diversita’, perdono e liberazione (solo per dirne alcune), troverete un’icredibile, diffusa e variegata rete di persone che hanno gia’ trasformato la loro identita’, hanno rivoluzionato la loro vita e investito nei valori veri, i valori del ‘nuovo mondo’, quel mondo migliore sognato ed invocato da adulti e da bambini.

Il ‘vecchio mondo’ e’ dunque il moribondo… il mondo illusorio creato dalle menti di uomini del ‘vecchio continente’, l’europa… il mondo degli imperi, degli stati, dei conflitti di poteri, di interessi, il mondo che oggi si chiama ‘democrazia parlamentare bipolare’, libero mercato basato sulla competizione e sul profitto, globalizzazione intesa come omologazione degli stili di vita al consumismo, alla dipendenza, il mondo che si regge sulla manipolazione mediatica del consenso, della collettiva emotivita’, dei consumi e della cultura, il mondo dei pochi ricchi molto ricchi e tanti poveri sempre piu’ poveri,… il mondo ‘occidentale’, tanto per intenderci.

E il ‘nuovo mondo’? Si sta preparando e si manifestera’ al momento giusto, al momento in cui collasseranno i sistemi vecchi… la farfalla non puo’ uscire dalla crisalide prima della morte del bruco.
E’ una trasmutazione in corso d’opera, ma sta avvenendo, inesorabilmente.
Ogni individuo ha la possibilita’ di scegliere se essere parte del ‘nuovo’ o restare identificato con il ‘vecchio’. Pionieri ce ne sono stati tanti, hanno fatto proseliti e discepoli che hanno aperto scuole e portali di accoglienza per chi sentiva il bisogno di cambiare valori e stili di vita. Le avanguardie hanno creato ponti con l’oriente, Cina e India, millenarie civilta’ che, si dice, saranno dominanti nel prossimo futuro.. non solo perche’ sono tanti, ma perche’ le loro civilta’ e culture offrono modelli e stili di vita piu’ ‘sostenibili’ per una umanita’ in crescita demografica.

Il modello occidentale si e’ proposto e imposto al mondo con arroganza ed ignoranza, e il collasso del mondo comunista dell’est europa ha fatto erroneamente credere che sconfiggendo la resistenza dell’Islam, il dominio globale sarebbe acquisito all’occidente.
Gli orientali, cinesi ed indiani, non sono imperialisti e la loro contaminazione ‘occidentale’ e’ molto ridotta. Cinesi ed Indiani che non vivono nelle metropoli, ma nelle piccole citta’ e villaggi, (e sono la stragrande maggioranza) vivono alla cinese e all’indiana, non all’americana. Mangiano poco e sano, praticano lo yoga ed il tai-chi, hanno il tempo di meditare, sanno gestire la loro salute fisica e mentale e si curano con medicine millenarie, conducono stili di vita eco-umano-sostenibili ed hanno forti resistenze culturali alle contaminazioni occidentali, perche’ le riconoscono dannose.
Le loro contaminazioni in occidente sono invece considerate benefiche e sono accolte con favore da coloro che cercano equilibrio, salute e serenita’. Non e’ solo una moda quella dello yoga, dell’ayurveda, dell’agopuntura e dei massaggi, il vegetarianesimo e la macrobiotica, il tai-chi, le discipline kung e il feng shui, la meditazione, il buddhismo e la pratica dei mantra, la non-violenza e l’obiezione di coscienza… sono la libera scelta di milioni di occidentali che hanno scelto di ‘orientalizzarsi’ e ne trovano un beneficio.

Per cui, tirando le somme, non abbiate paura, ma il coraggio di scegliere da che parte stare. Il futuro e’ nel presente e ogni uno ha l’opportunita’ di cambiare… vita, valori, abitudini e attitudini. C’e il tempo , ma piu’ si aspetta, piu’ aumenta il rischio di rimanere attaccati alla crisalide mentre la farfalla volera’, di fiore in fiore, nutrendosi di nettare ed ambrosia.

1 commento:

  1. Signore dammi la forza di cambiare le cose che posso cambiare, la pazienza di accettare quelle che non posso cambiare e la saggezza per distinguere la differenza.

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